La weld-one concept (saldatrice a resistenza elettrica messa a punto dal dott. Marco Degidi ) è un’apparecchiatura che permette di saldare, con l’impiego di sovrastrutture in titanio, gli impianti direttamente nella bocca del paziente con numerosi vantaggi sia per il paziente sia per il medico.
• Possibilità di solidarizzare tra di loro gli impianti senza creare quelle tensioni che potrebbero inficiare il buon esito dell’intervento
• La struttura tutta in titanio ha caratteristiche uniche di leggerezza ed inoltre essendo saldata direttamente nel cavo orale del paziente è estremamente precisa, e cosa di non poco conto è meno costosa rispetto ad una struttura creata in laboratorio.
Tutte queste caratteristiche ci permettono di creare una protesi provvisoria, semi-definitiva o definitiva che rispetta le aspettative del paziente e del medico e che rappresenta un’ulteriore avanzamento delle tecniche di carico immediato. E’ importante sottolineare che il tutto avviene nell’arco di pochi minuti direttamente nello studio dentistico diversamente a quanto avveniva prima con le strutture tradizionali.
RISCHI
I rischi per i pazienti sono praticamente inesistenti perché con la Weld-one (vedi numerosi studi pubblicati Piattelli-Nardi-Degidi) le temperature dei tessuti perimplantari non superano mai, nella peggiore delle ipotesi, i 34 gradi, mentre adottando particolari accorgimenti si riesce addirittura a rimanere intorno ai 20
QUALITA’
Saldatura perfetta che minimizza tensioni e imperfezioni essendo un’unione permanente e di altissima qualità tra le barre. Tenuta eccellente resistente a carichi progressivi e tensili. Massima passività delle strutture perché realizzate direttamente nel cavo oralo e per questo paragonabili alle tecniche CAD CAM.